SOLLECITO / DIFFIDA / CONGIUNTI
CON L'ASSOCAZIONE

QUESTO SERVIZIO E' GRATUITO E RISERVATO AI SOCI TAU VISUAL

(come richiedere l'ammissione all'Associazione Nazionale Fotografi Professionisti TAU Visual)

Se esistono contestazioni innegabili che hai da fare ad un tuo cliente, in certi specifici casi (vedi qui di seguito) puoi chiedere che le tue rimostranze vengano appoggiate anche dalla sede dell'Associazione, congiuntamente a te. 
Concretamente, dopo avere concordato questo intervento con la Sede, scrivi un'email con le tue richieste al cliente ed in contemporanea (copia conoscenza visibile) all'Associazione. Quest'ultima risponde a te ed al cliente avallando le tua posizione
Si tratta di un modo di intervenire gia' ampiamente sperimentato nel caso del sollecito dei crediti. 
Statisticamente, per quanto rilevato finora, produce effetti positivi in circa il 59% dei casi.

Puoi chiedere il sollecito congiunto per questi casi: 
1) Clienti che tardano a pagare crediti non contestati (prima di chiedere intervento dello studio legale convenzionato)
2) Clienti che pretestuosamente contestano un lavoro, in realta' valido;
3) Clienti che ignorano le tue richieste di credit (menzione del nome dell'autore)
4) Utenti che hanno illecitamente utilizzato tue immagini

Attenzione: nel chiedere l'intervento dell'Associazione, sei TU che scrivi al cliente le tue richieste, e l'associazione le avalla a seguire. 
Tuttavia, l'intervento DEVE essere concordato PRIMA con la Sede. 
Ovviamente, non possiamo avallare richieste che non siano state prima sottoposte alla sede per valutazione e approvazione.

Se i solleciti autonomi non hanno ancora avuto effetto, il Socio invia il sollecito, la diffida o la sua richiesta per email al suo cliente, inserendo l'indirizzo email dell'Associazione in copia conoscenza visibile. Questo significa che lo stesso messaggio di sollecito viene apertamente inviato anche a una struttura terza - appunto la Sede dell'associazione.  Dalla Sede noi rispondiamo ad entrambi (professionista Socio e suo Cliente) auspicando che il malinteso di avvii ad una soluzione in via stragiudiziale, ma segnalando che l'Associazione ha predisposto la documentazione per eventualmente adire le vie legali.  Il cliente, in questo modo, ha la chiara percezione che il problema non e' piu' confinato fra lui ed il fotografo, ma che si sta estendendo, e che altri (l'Associazione) sono a conoscenza della cosa. Il sistema e' rapido, gratuito, non porta necessariamente alla rottura dei rapporti con il cliente (anche se, ovviamente, li raffredda non poco). Statisticamente, sulla base di un anno di test, questa fase produce effetti positivi nel 59% dei casi. Attenzione: nel chiedere l'intervento dell'Associazione, sei TU che scrivi al cliente le tue richieste, e l'associazione le avalla a seguire. Tuttavia, l'intervento DEVE essere concordato PRIMA con la Sede. Ovviamente, non possiamo avallare richieste che non siano state prima sottoposte alla sede per valutazione e approvazione.

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