Questi sono gli incontri gratuiti per i soci, gia' tenutisi in epoca remota.



 

giovedi' 28 maggio 2009 - ore 18,15
via A. Sciesa, 4 - Milano - presso IED

Settimio Benedusi

Fotografia di moda: pubblicita', editoria - il ruolo della fotografia di moda nel panorama internazionale

Settimio e' nato in Italia quarantasei anni fa. Ora vive a Milano, dove si trova anche il suo studio fotografico (www.benedusi.it)
Fotografo professionista da oltre 20 anni, ha viaggiato in tutto il mondo scattando per tante riviste (GQ, Max, Vogue, Cosmo, Marie Claire, Sports Illustrated ed Elle…) e per numerosi clienti di pubblicita' (Versace, Fila, Armani, Swatch,Seventy, Persol, Lovable…)
Settimio inoltre scrive di fotografia sul suo blog (http://www.benedusi.it/blog) e sul sito del "Corriere della Sera", (http://photobackstage.corriere.it/ .
Nella conferenza di giovedi' verra' descritto il suo lavoro, e - tramite la sua esperienza - verranno evidenziate luci ed ombre della professione del fotografo di moda, nel suo controverso rapporto con editori e clienti nazionali ed internazionali. Con una nota particolare al fenomeno di marcata esterofilia che caratterizza il mondo editoriale della moda italiana.


 

lunedi' 11 maggio 2009 - ore 18.15
 presso IED

Enzo Dal Verme
fotografia di ritratto e personaggi
Ritratti e storie: la fotografia come mezzo per ispirare e fare circolare idee. Il rapporto con le persone fotografate e quello con le riviste.

Le sue immagini sono state pubblicate da Vanity Fair, l'Uomo Vogue, Marie Claire, Gioia, Grazia, Flair, Amica, D - Repubblica, Elle, Glamour, Max, Panorama, Urban, e tante altre riviste.
In passato e' stato a lungo impegnato con una sua agenzia di relazioni pubbliche; ha ricoperto la mansione di art director, con questo collaborando fianco a fianco con molti fotografi. Da circa dieci hanni ha esteso la sua attivita' giornalistica a quella fotografica, specializzandosi in immagine di ritratto.
http://www.enzodalverme.com/


 

lunedi' 6 aprile 2009 - ore 18.15
 presso IED

Claudio Gallone
Fotogiornalismo al servizio dell'uomo.

"Leggere" con le immagini negli avvenimenti, nel sociale, nel disagio e percepire i sentimenti del mondo che ci circonda 

Claudio Gallone: giornalista professionista, fotografo, ed editore, per il suo impegno sociale gli è stato conferito il Premio alla Stampa 2008 del concorso “Giornalisti e Società: la professione giornalistica al servizio dell’uomo”, con i reportage pubblicati sulla testata Oggi.
Nel 2007 ha vinto il Primo Premio Nazionale Assoluto del Premio "Guido Carletti", pro mosso dalla Presidenza della Repubblica, quale miglior giornalista dell'anno per i suoi servizi da Kabul, nei primi mesi di conflitto, dalla Thanilandia e Banda Ace per lo Tsu nami, in Pakistan a Balakhot per il terremoto.
Collabora con UNHCR, L’Alto Commissariato per i rifugiati della Nazioni Unite.
Creative Editor per il mensile Capital , alle missioni alterna il lavoro di fotografo ritratti sta. Realizza copertine e ritratti di personaggi celebri per testate come Gentlemann, Dove, CFO, The Economist, Time. Si dedica alla fotografia pubblicitaria e di documentazione.


 

lunedi' 9 marzo 2009 
 presso IED

Gabriele Basilico

uno dei maggiori testimoni mondiali della fotografia documentarista e del paesaggio urbano racconta il suo lavoro e il settore professionale

Gabriele Basilico nasce a Milano nel 1944. Inizia a fotografare nei primi anni '70. Dopo la laurea in architettura (1973), si dedica con continuità alla documentazione della città e del paesaggio urbano.
Il suo primo progetto fotografico è Milano ritratti di fabbriche 1978-80, ampio lavoro che ha come soggetto la periferia industriale milanese.
Nel 1984-5 con il progetto Bord de mer partecipa, unico italiano, alla Mission Photographique de la DATAR, il grande mandato governativo affidato a un gruppo internazionale di fotografi con lo scopo di rappresentare la trasformazione del paesaggio francese.
Nel 1991 partecipa alla mission su Beirut, città devastata dalla guerra civile durata 15 anni.
Fino ad oggi Gabriele Basilico ha prodotto e partecipato a numerosissimi progetti di documentazione in Italia e all'estero, che hanno generato mostre e libri, tra i quali Porti di mare (1990), L'esperienza dei luoghi (1994), Sezioni del paesaggio Italiano (1998), Interrupted City (1999), Cityscapes (1999), Scattered City (2005), Intercity (2007).
Tra gli ultimi impegni: Silicon Valley su incarico del San Francisco M.O.M.A., Roma 2007 realizzato per conto del Festival Internazionale di Fotografia 2008, e Mosca Verticale, progetto fotografico sul paesaggio urbano di Mosca, ripreso dalla sommità delle Sette Torri Staliniane.


 

lunedi' 5 maggio 2008 
 presso IED

Sonia Audoly
redattrice design, attualita' e tendenze - Elle Decor


Come interfacciarsi correttamente con una rivista di interior design - come nasce il servizio redazionale  - l'immagine nel design e nell'art design - tendenze attuali ed attese nel settore

Temi dell'incontro:
Come interfacciarsi correttamente con una rivista di interior design - come nasce il servizio redazionale - l'immagine nel design e nell'art design - tendenze attuali ed attese nel settore

Laureata in architettura, con una grande attrazione per l'arte, l'architettura, il cinema e il design, trasforma le sue passioni in un lavoro pieno di passione.
Dopo un anno passato preparando la tesi all'università di art e design di Helsinki, collabora con il Politecnico di Milano come assistente al corso di industrial design quindi inizia a lavorare al centro ricerche della Domus Academy, concentrandosi sulle tendenze, design oriented, di colori, materiali e prodotto.
Inizia a scrivere per un magazine di arte e antiquariato inglese, mentre in italia lavora come free lance con diverse riviste del settore arredamento e attualità sia come giornalista che come stylist.
E' attualmente redattrice design, attualita' e tendenze della testata Elle Decor


 

lunedi' 3 marzo 2008 
 presso IED

Paola Riccardi
responsabile produzione e circuitazione mostre fotografiche 
agenzia Grazia Neri

Come si organizza una mostra fotografica / Come editare e presentare il proprio lavoro per una presentazione a:  Gallerie - Editori - Premi - Photoeditor e Magazines -  Agenzie

Temi dell'incontro:
a) Come si organizza una mostra fotografica: editare il lavoro; produrre la mostra; organizzare la comunicazione; le didascalie; organizzare il layout; mostra montaggio e logistica; serata inaugurale; ufficio stampa; eventuale produzione di un catalogo connesso alla mostra.
b) Come editare e declinare il proprio lavoro per una proposta a: Gallerie - proposta di un progetto mostra / collezionismo; Editori - Proposta di un progetto libro; Premi - Partecipazione a un concorso fotografico; Photoeditor/Magazines - Proposta di servizio; Agenzie - Proposta di collaborazione, contratto di rappresentanza

Paola Riccardi, laureata in Lettere Moderne a indirizzo estetico, collabora dal 1997 con l'agenzia Grazia Neri alla produzione e circuitazione di mostre fotografiche.
Dal 2004 è curatrice per mostre e progetti editoriali per FotografiSenzaFrontiere, per i quali ha coordinato e curato diversi eventi espositivi. (Roma, Catania, Milano, Prato, Udine, Napoli).
Collabora con diverse testate di settore e case editrici alla redazione di testi critici in ambito fotografico. In ambito didattico, insegna dal 2006 editing fotografico nei corsi per fotografi dei scena dell’Accademia del Teatro alla Scala a Milano e svolge lezioni e seminari presso workshop e master di fotografia (TPW, Master in Comunicazione Accademia di Brera, Festivals in Italia)
Ha firmato tre contributi critici nel volume volume Gisèle Freund Ritratti d’autore, Silvana editoriale, novembre 2007.


 

lunedi' 4 febbraio 2008 
 presso IED

Roberto Mutti
critico fotografico

Operare nel circuito della fotografia artistica: gallerie, mostre, esposizioni:
cosa fare, come procedere, chi contattare

Ha collaborato con diverse testate di settore – “Fotografare”, “Photo”, “Gente di fotografia”, “Il fotografo”, “Fotographia” e “Immagini Fotopratica” che ha diretto dal 1998 al 2005 – e da molti anni scrive in qualità di critico fotografico sulle pagine milanesi del quotidiano la Repubblica. Come docente, tiene seminari sulla storia della fotografia e sul linguaggio fotografico presso l’Istituto Italiano di Fotografia, l’Università dell’Immagine e, attualmente, presso l’Accademia del Teatro alla Scala. Ha curato in qualità di critico indipendente mostre e rassegne in Italia e all’estero proponendo collettive a tema e personali sia di giovani promettenti che di autori di chiara fama; attualmente fa parte della direzione della Galleria Bel Vedere di Milano. Autore della prima “Guida ragionata al mondo della fotografia italiana ed europea” pubblicata in Europa, ha firmato oltre un centinaio di libri fra saggi, cataloghi e monografie. Nel 2000 ha vinto il Premio Città di Benevento e nel 2007 il Premio “Giuseppe Turroni” per la critica fotografica. Vive e lavora a Milano dove, dopo gli studi classici, si è laureato in filosofia


 

lunedi' 21 maggio 2007 - ore 18,15
via A. Sciesa, 4 - Milano - presso IED

Prospekt

Un'agenzia internazionale nata dalla collaborazione dei fotografi

clicca qui per prenotarti all'incontro

L'esperienza di Prospekt merita di essere conosciuta: un'agenzia "giovane", fondata recentemente ma che da subito si e' distinta per una chiara personalita': nata da un gruppo di fotografi professionisti - attivi in diversi Paesi - e' fondata sulla collaborazione degli stessi, e viene condotta con molta attenzione agli aspetti culturali ed interpersonali. Affiancata alla produzione fotografica per l'editoria e la comunicazione, Prospekt cura iniziative che avvicinano la fotografia all'arte e alle diverse forme di espressione, e segue con passione l'interazione e la collaborazione fra i fotografi dello staff e la redazione.
Prospekt nasce con l'obiettivo di raccontare e commentare gli eventi attraverso lo sguardo dei fotoreporter, da sempre testimoni dei fatti nel loro manifestarsi. Le immagini che propone non sono quelle veloci, montate a effetto, che la televisione ci ha abituato a vedere. Sono immagini da guardare, storie narrate con i tempi che solo la carta stampata concede.
Tra i clienti italiani e stranieri: quotidiani (Corriere della Sera, Repubblica, El Mundo, Le Monde, Liberation, La Croix, New York Times), newsmagazine (Espresso, Panorama, Venerdì, Diario, Left, Stern, Newsweek EU, Newsweek Japan, El Jornal Espresso, The New York Times Magazine, NzzamSontagg, L'Express, Le Monde 2), femminili italiani e stranieri (D Repubblica, Anna, Grazia, Io Donna, Yo Dona, Vanity Fair, Marie Claire Italy, Marie Claire Russia), e altri (GEO France, GEO Germany, GQ Italy, GQ Spain, GQ Russia, Dove, National Geographic, Gulliver, Psicologies, Voresborn).
Prospekt lavora anche su commissione per societa', enti o associazioni che utilizzano la fotografia per la comunicazione, la promozione, l'editoria o per la realizzazione di eventi, mostre ed esposizioni (Amnesty International, Lavazza, Comune di Milano, Comune di Torino-Abaco Editori, Circom, Fondazione Laureus, Koine', Universita' Commerciale Luigi Bocconi, Ras-Gruppo Allianz, ecc.).


 

mercoledi' 28 febbraio 2007 - ore 18,15
via A. Sciesa, 4 - Milano - presso IED

Settimio Benedusi

Fotografia di moda: pubblicita', editoria - il ruolo della fotografia di moda nel panorama internazionale

Settimio Benedusi e' un fotografo di moda eclettico e di notevole capacita'; ha moltissime cose da raccontare sul lavoro del fotografo di moda, sul ruolo della fotografia italiana nel modo e su alcuni retroscena....
Innanzitutto l'analisi del lavoro di un professionista, come Benedusi, che e' apprezzato interprete a livello internazionale di clienti come Persol, Swatch, Seventy, Lovable, e testate come Sports Illustrated, GQ, Maxim, German Vogue, Elle Decor e molti altri. (www.benedusi.it)
Poi, un dialogo su un tema curiosamente interessante: come mai - ci si chiede - negli ultimi vent'anni non e' emerso a livello internazionale nessun fotografo italiano? E' mai possibile che un Paese con una tradizione ed una cultura fortemente orientate alla creativita', ed oltretutto polo internazionale della moda mondiale, non abbia nessun significativo rappresentante di tutto cio'?
Gli autori validi in Italia ci sono, eccome, eppure e' come se qualcosa impedisse loro di avere le opportunità e la visibilità che invece viene diffusamente concessa ai fotografi stranieri.
Praticamente tutte le testate di moda di diffusione internazionale utilizzano, per le edizioni locali (cioe' di specifiche nazioni) dei fotografi del loro stesso Paese; in Italia, tendenzialmente, questo non succede.

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lunedi' 12 marzo 2007 - ore 18,15
via A. Sciesa, 4 - Milano - presso IED

Paolo Ranzani

Fotografia di personaggi, ritratto e glamour

 www.paoloranzani.com

Diplomato presso il Dipartimento di Fotografia dell’Istituto Europeo di Design, percorre tutte le strade che ruotano intorno alla fotografia specializzandosi poi nel “people”. Passa senza sosta dalla moda al reportage sociale, dal ritratto classico al glamour. Presenta workshop sul ritratto tra ricerca dello stile e posa fotografica. S’impegna nella doppia veste di professionista ed artista e le sue varie passioni lo portano a ritrarre, con grande talento e impronta fortemente personale, volti di personaggi dello spettacolo e della cultura. Ha firmato cover musicali, ha girato cortometraggi e videoclip, seguendo il suo specifico senso estetico ha anche realizzato alcuni dei calendari Vip glamour di successo. Tra i suoi libri fotografici “Ecce Femina” (2000), “99 per Amnesty” (2003), e “La Soglia. Vita, carcere e teatro” (premio reportage Orvieto Prof. Photography Awards 2005), “Go 4 you/Universiadi 2007”

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lunedi' 16 aprile 2007 - ore 18,15
via A. Sciesa, 4 - Milano - presso IED

Davide Mengacci

Un fotografo prestato alla televisione

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Pubblicita', fotografia, televisione, per tornare ora alla prima vocazione artistica: la fotografia di reportage narrativo di luoghi, persone ed animi.
Davide Mengacci, personaggio pubblico noto a tutti, e' un professionista poliedrico e ricco di energia vitale e creativa, che merita di essere scoperto e conosciuto al di la' della patina di notorieta' dovuta al successo dei programmi televisivi da lui condotti.
Nasce a Milano nel 1948 e comincia a fotografare a 11 anni. Nel 1968, inizia un periodo di intensa e regolare attivita' fotografica di reportage sociale e ritratti di artisti nei loro studi.
Mentre studia Scienze Politiche all'Universita' degli Studi di Milano frequenta i corsi serali di fotografia dell'Umanitaria.
Negli anni '70 inizia ad occuparsi dell'azienda di famiglia: un'agenzia internazionale di pubblicita' fondata dal padre Guido e per ragioni professionali frequenta i piu' importanti fotografi dell'epoca. Diventa amico di Gianni Berengo Gardin e inizia a guardare con curiosita' e passione la piccola umanita' e i piccoli episodi della quotidianita' cittadina: fotografa i portinai che spazzano i cortili delle case popolari e gli operai al lavoro nelle strade, i ragazzi che si esibiscono davanti al suo obiettivo e gli innamorati che si baciano, sensibile soprattutto all'estetica del bianco e nero.
Per alcuni anni collabora come fotografo di cronaca alle pagine milanesi de Il Giorno (1984-85) e de La Repubblica (1985-89) e con servizi di reportage geografico per Qui Touring (1984-85), il mensile del Tourig Club Italiano.
Nel 1985 cambia vita, cede la sua agenzia di pubblicita' e comincia a lavorare per le reti Mediaset conducendo programmi televisivi di grande successo: Candid Camera Show, Scene da un Matrimonio, Perdonami, La Domenica del Villaggio, Fornelli d'Italia, per citare soltanto i principali. Questo gli consente di viaggiare in tutta Italia scoprendo centinaia di piccoli paesi poco noti ma ricchi di storia e di fascino nei quali porta l'occhio delle sue telecamere facendoli conoscere a tutti i telespettatori italiani.
Per il momento Davide Mengacci, pur continuando a fare televisione da professionista, considera esaurita - dal punto di vista artistico - la sua esperienza televisiva; questo perche' non condivide le tendenze che caratterizzano i programmi di questo periodo storico. Orienta quindi, nuovamente, la sua espressione artistica piu' sincera attraverso l'immagine fotografica continuando ad osservare - preferibilmente in bianco e nero - la realta' che lo circonda e realizzando una convincente "fotografia di strada" rivolta ai luoghi che visita, in Italia e all'estero, con una concentrazione e applicazione che non si limitano all'esercizio estetico dell'immagine ma declinano un'attenta e appassionata osservazione della vita.

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lunedi' 21 maggio 2007 - ore 18,15
via A. Sciesa, 4 - Milano - presso IED

Prospekt

Un'agenzia internazionale nata dalla collaborazione dei fotografi

L'esperienza di Prospekt merita di essere conosciuta: un'agenzia "giovane", fondata recentemente ma che da subito si e' distinta per una chiara personalita': nata da un gruppo di fotografi professionisti - attivi in diversi Paesi - e' fondata sulla collaborazione degli stessi, e viene condotta con molta attenzione agli aspetti culturali ed interpersonali. Affiancata alla produzione fotografica per l'editoria e la comunicazione, Prospekt cura iniziative che avvicinano la fotografia all'arte e alle diverse forme di espressione, e segue con passione l'interazione e la collaborazione fra i fotografi dello staff e la redazione.
Prospekt nasce con l'obiettivo di raccontare e commentare gli eventi attraverso lo sguardo dei fotoreporter, da sempre testimoni dei fatti nel loro manifestarsi. Le immagini che propone non sono quelle veloci, montate a effetto, che la televisione ci ha abituato a vedere. Sono immagini da guardare, storie narrate con i tempi che solo la carta stampata concede.
Tra i clienti italiani e stranieri: quotidiani (Corriere della Sera, Repubblica, El Mundo, Le Monde, Liberation, La Croix, New York Times), newsmagazine (Espresso, Panorama, Venerdì, Diario, Left, Stern, Newsweek EU, Newsweek Japan, El Jornal Espresso, The New York Times Magazine, NzzamSontagg, L'Express, Le Monde 2), femminili italiani e stranieri (D Repubblica, Anna, Grazia, Io Donna, Yo Dona, Vanity Fair, Marie Claire Italy, Marie Claire Russia), e altri (GEO France, GEO Germany, GQ Italy, GQ Spain, GQ Russia, Dove, National Geographic, Gulliver, Psicologies, Voresborn).
Prospekt lavora anche su commissione per societa', enti o associazioni che utilizzano la fotografia per la comunicazione, la promozione, l'editoria o per la realizzazione di eventi, mostre ed esposizioni (Amnesty International, Lavazza, Comune di Milano, Comune di Torino-Abaco Editori, Circom, Fondazione Laureus, Koine', Universita' Commerciale Luigi Bocconi, Ras-Gruppo Allianz, ecc.).

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lunedi' 13 marzo 2006 - ore 18,30

Mauro Parmesani
fotogiornalista di viaggio per Traveller - Conde' Nast

La fotografia di viaggio e turistica: possibilita', opportunita', limiti e difficolta' di un settore professionale amatissimo, ma non sempre conosciuto nella sua realta'.

Nasce professionalmente come fotogiornalista nel 1980, specializzandosi in riprese subacque.
Dopo varie esperienze nel settore fotografico passa a tempo pieno all'editoria specializzata, dedicandosi ai reportage di viaggio, scegliendo tematiche come l'etnia, la natura, gli animali, l'ambiente e il mare.
Nel corso degli anni ha collaborato con le principali testate di turismo italiane, realizzando numerosi reportage in tutti i mari del mondo.
Ha realizzato con testi e foto numerose monografie turistiche proposte come inserti speciali per i magazine, oltre a diversi libri fotografici e guide turistiche.
Da cinque anni collabora a tempo pieno con la rivista Condè Nast Traveller, fra le sue mansioni oltre alla realizzazione delle immagini e dei testi, anche la progettazione e la consulenza editoriale di alcuni numeri. Inoltre, collabora con il Direttore e il Pubblisher nelle scelte dei numeri.
Per la casa editrice Idea Book cura la realizzazione di una collana di libri fotografici di viaggio dal titolo Emensos Insuperabilis: libri fotografici d'autore che, al tempo stesso, siano raffinata e completa guida di viaggio. Il primo libro della collana uscirà ad ottobre e sarà dedicato a Mauritius.

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lunedi' 10 aprile 2006 - ore 18,30

Gianni Berengo Gardin

L'immagine di fotogiornalismo e la fotografia editoriale viste attraverso l'esperienza di uno dei piu' importanti esponenti della fotografia italiana.

Gianni Berengo Gardin è fra i piu' noti ed importanti fotografi italiani. Nato a Santa Margherita Ligure nel 1930, si occupa di fotografia dal 1954. Nel corso degli anni collabora con le maggiori testate nazionali e internazionali (Domus, Epoca, L'Espresso, Time, Stern, Harper's Bazaar, Vogue, Du, Le Figaro ecc.) Il suo modo caratteristico di fotografare, il suo occhio attento al mondo e alle diverse realtà, dall'architettura al paesaggio, alla vita quotidiana, gli hanno decretato il successo internazionale e lo rendono un fotografo molto richiesto anche nel mercato della comunicazione d'immagine. Molte delle più incisive fotografie pubblicitarie utilizzate negli ultimi cinquant'anni provengono dal suo archivio. Berengo Gardin ha esposto le sue foto in centinaia di mostre che hanno celebrato il suo lavoro e la sua creatività in diverse parti del mondo: il Museum of Modern Art di New York, la George Eastman House di Rochester, la Biblioteca Nazionale di Parigi, gli Incontri Internazionali di Arles, il Mois de la Photo di Parigi, le gallerie FNAC. Nel 1991 una sua importante retrospettiva è stata ospitata dal Museo dell'Elysée a Lausanne e nel 1994 le sue foto sono state incluse nella mostra dedicata all'Arte Italiana al Guggenheim Museum di New York. Ad Arles, durante gli Incontri Internazionali di Fotografia, ha ricevuto l'Oskar Barnack - Camera Group Award. Gianni Berengo Gardin ha pubblicato oltre 150 libri di fotografia. Gianni Berengo Gardin vive a Milano ed è membro di Contrasto dal 1990.

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lunedi' 22 maggio 2006 - ore 18,30

Elisabetta Porro - Touring Club Italiano

La fotografia di viaggio e turistica: indicazioni ed esperienze dal punto di vista di Elisabetta Porro, gia' photo editor del Touring Club Italiano e ora curatrice del servizio archivistico e mostre - Centro Documentazione del TCI 

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lunedi' 27 novembre 2006 - ore 18,30
via A. Sciesa, 4 - Milano - presso IED

Franco Pagetti

Il fotogiornalismo di guerra descritto ed analizzato da un fotografo italiano di rilevo  internazionale, da tre anni inviato di TIME a Baghdad.

Franco Pagetti (nato a Varese nel 1950) descrive il conflitto in Iraq dal gennaio del 2003, tre mesi prima che iniziasse la guerra vera e propria. Da allora, e' sempre stato di base a Baghdad, come inviato di TIME. Con le sue immagini ha descritto gli orrori della guerra, il balenare della speranza dopo la caduta di Saddam Hussein, la nascita dei gruppi terroristici e, di recente, l'inesorabile scivolare nella sanguinosa guerra civile.
Pagetti e' fotografo dal 1994 (fotografo di moda, per Vogue, Elle e Marie Claire), presto passato al fotogiornalismo in situazioni di conflitto: Afghanistan (1997, '98, 2001), Kosovo (1999), East Timor (1999), Kashmir (1998, 2000 and 2001), Palestina (2002), Sierrra Leone (2001) and Sudan del sud (1997).
In questi frangenti, Pagetti ha la possibilita' di osservare le persone in situazioni estreme, e catturare - per raccontarlo al mondo - tanto il meglio quanto il peggio, eroismo e brutalita' - nel genere umano.
Oltre che per il TIME, Pagetti lavora per Newsweek, The New York Times, The New Yorker and Stern. Suoi lavori sono stati inoltre pubblicati su Le Figaro, Paris Match, The Times of London ,The Independent and Days Japan magazine. Quando non e' in Irak per il Time, Pagetti vive fra Milano e la toscana, con la sua compagna Gloria Del Frate.

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lunedi' 02 maggio 2005 - ore 18,30

Denis Curti - Agenzia Contrasto

Le opportunita' professionali in un mercato che cambia: la fotografia in Editoria, Arte contemporanea, pubblicita'.

Denis Curti e' direttore dell'Agenzia Contrasto, e critico d'arte fotografica

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lunedi' 18 aprile 2005 - ore 18,30

Elisabetta Porro - Touring Club Italiano

La fotografia di viaggio e turistica: indicazioni ed esperienze dal punto di vista di Elisabetta Porro, photo editor del Touring Club Italiano e curatrice del servizio archivistico - Centro Documentazione del TCI

 


lunedi' 4 aprile 2005 - ore 18,30

Famiglia 38 Fotografi

La fotografia creativa calata nella pubblicita' e l'editoria. 
L'esperienza di tre fotografi ed amici che riescono a dare continuita' alla loro ricerca, lavorando in gruppo e concretizzando la loro creativita' nella pubblicita', l'editoria, l'arredamento.

(Paolo Mazzo, Francesco Di Loreto, Mimo Visconti)

Professionisti della fotografia di architettura e di still-life per la pubblicità e l'editoria, oltre alla coscienza di non potersi separare troppo dalle realistiche logiche stabilite dallo svolgimento quotidiano del mestiere, i tre F38F cercano di percorrere la strada della ricerca espressiva, senza limitarsi nei temi o nelle superfici che possono ospitare le loro immagini fotografiche.

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lunedi' 15 marzo 2004 - ore 18,30


Graziella Vigo

Ritratto di personaggi 
 
Fotogiornalismo di moda - evoluzione nel tempo del settore della fotografia di moda.  

Graziella Vigo, nata a Milano, lavora inizialmente come giornalista di moda, prima presso l'editore Rusconi, poi da Rizzoli per dieci anni nella redazione di Annabella. Poi si trasferisce a New York per due anni, per completare la sua formazione e nel 1981 torna a Milano dove apre il suo studio fotografico, continuando a collaborare con numerose testate nazionali ed internazionali, tra le quali Vogue, Uomo Vogue, Harper's Bazaar, Anna, Gioia, Grazia, Donna, Il Corriere della Sera, Manner Vogue, Daily News Record, Children's Businnes , Burda e Sette. Cura numerose mostre e libri, con una particolare attenzione alla ritrattistica dei personaggi che orbitano attorno al mondo della moda.

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lunedi' 19 aprile 2004 - ore 18,30

Guido Alberto Rossi - The Image Pro Shop

La fotografia pubblicitaria ed editoriale attraverso le agenzie fotografiche d'archivio "stock". Mercato attuale e prospettive. Possibilita' di collaborazione con le agenzie.

Guido Alberto Rossi, nato a Milano nel 1949, e' fotoreporter di grande versatilita'. Dal 1980 al 2004 e' stato responsabile della sede italiana della notissima agenzia d'archivio The Image Bank, oltre che fondatore (nel 1979) dell'agenzia fotografica Action Press. Dal 2004 e' responsabile e fondatore dell'agenzia The Image Pro Shop (www.theimageproshop.com), nata dai fotografi stessi. Da sempre appassionato di fotografia, pubblica su numerosissime testate nel mondo, a partire dal 1966, anno nel quale "Sport Illustrato" pubblica il suo primo servizio. Nei primi anni della carriera alterna la fotografia di sport al reportage di guerra. Successivamente si dedica prevalentemente alla fotografia geografica, abbinando alla sua professione la grande passione per il volo (e' egli stesso pilota), fotografando dal cielo e  completando cosi' quasi tutti i suoi reportage. Ha pubblicato 31 libri fotografici con vari editori internazionali.

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lunedi' 3 maggio 2004 - ore 18,30

Lello (Elio) Piazza - photo editor rivista Airone

La fotografia di natura, la fotografia nell'editoria italiana, la comunicazione fotogiornalistica, il ruolo dei media.

Lello Piazza è noto ai piu' per essere - fin dal 1987 - photo editor e responsabile del contatto con i fotografi della prestigiosa rivista di natura Airone. Grande conoscitore della fotografia di natura, e' co-fondatore con Egidio Gavazzi della Società Italiana Caccia Fotografica; e' inoltre ricercatore presso l'università Politecnico di Milano di "Probabilità e Statistica"

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lunedi' 17 maggio 2004 - ore 18,30

Gianni Berengo Gardin

L'immagine di fotogiornalismo e la fotografia editoriale viste attraverso l'esperienza di uno dei piu' importanti esponenti della fotografia italiana.

Gianni Berengo Gardin è fra i piu' noti ed importanti fotografi italiani. Nato a Santa Margherita Ligure nel 1930, si occupa di fotografia dal 1954. Nel corso degli anni collabora con le maggiori testate nazionali e internazionali (Domus, Epoca, L'Espresso, Time, Stern, Harper's Bazaar, Vogue, Du, Le Figaro ecc.) Il suo modo caratteristico di fotografare, il suo occhio attento al mondo e alle diverse realtà, dall'architettura al paesaggio, alla vita quotidiana, gli hanno decretato il successo internazionale e lo rendono un fotografo molto richiesto anche nel mercato della comunicazione d'immagine. Molte delle più incisive fotografie pubblicitarie utilizzate negli ultimi cinquant'anni provengono dal suo archivio. Berengo Gardin ha esposto le sue foto in centinaia di mostre che hanno celebrato il suo lavoro e la sua creatività in diverse parti del mondo: il Museum of Modern Art di New York, la George Eastman House di Rochester, la Biblioteca Nazionale di Parigi, gli Incontri Internazionali di Arles, il Mois de la Photo di Parigi, le gallerie FNAC. Nel 1991 una sua importante retrospettiva è stata ospitata dal Museo dell'Elysée a Lausanne e nel 1994 le sue foto sono state incluse nella mostra dedicata all'Arte Italiana al Guggenheim Museum di New York. Ad Arles, durante gli Incontri Internazionali di Fotografia, ha ricevuto l'Oskar Barnack - Camera Group Award. Gianni Berengo Gardin ha pubblicato oltre 150 libri di fotografia. Gianni Berengo Gardin vive a Milano ed è membro di Contrasto dal 1990.

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giovedi' 23 settembre 2004 - ore 17,00

Lavorazione immagini digitali, creazione di archivi fotografici
digitali e utilizzo dei sistemi web di catalogazione e visione, marketing
web

(a cura di Angelo Cucchetto e Andrea Ippolito)

Incontro informativo su DIGITALIZZAZIONE & ARCHIVIAZIONE IMMAGINI
"lavorazioni immagini digitali, creazione di archivi fotografici digitali e utilizzo dei sistemi web di catalogazione e visione, marketing web"
A cura di Angelo Cucchetto, responsabile della starring srl - www.star.ring.it )
relatore tecnico Andrea Ippolito, responsabile dell'archivio www.trovafoto.it )

Programma:
lavorazioni su file digitali
creazione copie in bassa definizione, terminologia e parametri
uso dei software, comandi batch multipli
tipologie di file, ottimizzazione per usi video e web

archiviazione
impostazione di un archivio locale
software commerciali
corretta indicizzazione, alberi semantici

archivionline
architetture web dinamiche,
software personalizzati,
siti con archivi privati, archivi condivisi

marketing web
indicizzazione sui motori di ricerca,
promozione sui portali
e-commerce

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lunedi' 10 febbraio 2003 - ore 18,30

Guido Alberto Rossi - The Image Bank italia

La fotografia pubblicitaria ed editoriale attraverso le agenzie fotografiche d'archivio "stock". Mercato attuale e prospettive. Possibilita' di collaborazione con le agenzie. 

Guido Alberto Rossi, nato a Milano nel 1949, e' fotoreporter di grande versatilita'. Dal 1980 e' responsabile della sede italiana della notissima agenzia d'archivio The Image Bank, oltre che fondatore (nel 1979) dell'agenzia fotografica Action Press. Da sempre appassionato di fotografia, pubblica su numerosissime testate nel mondo, a partire dal 1966, anno nel quale "Sport Illustrato" pubblica il suo primo servizio. Nei primi anni della carriera alterna la fotografia di sport al reportage di guerra. Successivamente si dedica prevalentemente alla fotografia geografica, abbinando alla sua professione la grande passione per il volo (e' egli stesso pilota), fotografando dal cielo e  completando cosi' quasi tutti i suoi reportage. Ha pubblicato 31 libri fotografici con vari editori internazionali. Il suo ultimo libro e' "Europa Europa" edito da Touring Editore.

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lunedi' 17 febbraio 2003 - ore 18,30

Gianni Berengo Gardin

L'immagine di fotogiornalismo e la fotografia editoriale viste attraverso l'esperienza di uno dei piu' importanti esponenti della fotografia italiana.

Gianni Berengo Gardin è fra i piu' noti ed importanti fotografi italiani. Nato a Santa Margherita Ligure nel 1930, si occupa di fotografia dal 1954. Nel corso degli anni collabora con le maggiori testate nazionali e internazionali (Domus, Epoca, L'Espresso, Time, Stern, Harper's Bazaar, Vogue, Du, Le Figaro ecc.) Il suo modo caratteristico di fotografare, il suo occhio attento al mondo e alle diverse realtà, dall'architettura al paesaggio, alla vita quotidiana, gli hanno decretato il successo internazionale e lo rendono un fotografo molto richiesto anche nel mercato della comunicazione d'immagine. Molte delle più incisive fotografie pubblicitarie utilizzate negli ultimi cinquant'anni provengono dal suo archivio. Berengo Gardin ha esposto le sue foto in centinaia di mostre che hanno celebrato il suo lavoro e la sua creatività in diverse parti del mondo: il Museum of Modern Art di New York, la George Eastman House di Rochester, la Biblioteca Nazionale di Parigi, gli Incontri Internazionali di Arles, il Mois de la Photo di Parigi, le gallerie FNAC. Nel 1991 una sua importante retrospettiva è stata ospitata dal Museo dell'Elysée a Lausanne e nel 1994 le sue foto sono state incluse nella mostra dedicata all'Arte Italiana al Guggenheim Museum di New York. Ad Arles, durante gli Incontri Internazionali di Fotografia, ha ricevuto l'Oskar Barnack - Camera Group Award. Gianni Berengo Gardin ha pubblicato oltre 150 libri di fotografia. Gianni Berengo Gardin vive a Milano ed è membro di Contrasto dal 1990.

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lunedi' 24 febbraio 2003 - ore 18,30

Piero Gemelli

La fotografia di moda e di beauty in Italia, la sua evoluzione e gli scenari attuali

Piero Gemelli e' una figura di creativo a "tutto tondo". Iniziata la sua carriera come architetto, e' passato attraverso l'esperienza di designer e - in seguito - art director e fotografo. Il suo lavoro, in continua evoluzione, e' semper ispirato a questo suo approccio all'espressione artistica. 
Nella sua esperienza professionale come fotografo, ha lavorato per significativi clienti a livello internazionale, come Tiffany, Gucci e Ferre', come anche per alcune fra le maggiori case di cosmesi come Estee Lauder, Elisabeth Arden, Lancome, L'Oreal, Revlon e Shiseido.
I suoi lavori editoriali sono stati pubblicati nella maggior parte delle testate di moda, fra cui ovviamente Vogue Italia, con la quale collabora dal 1984.

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lunedi' 3 marzo 2003 - ore 18,30

Guido Harari

La fotografia di ritratto e la fotografia di personaggi musicali: un panorama attuale dal punto di vista di uno dei maggiori esponenti del settore.

Nato al Cairo nel 1952, è fra i piu' noti ritrattisti italiani, conosciuto in particolare riguardo per il suo grande contatto con il mondo della musica, anche se gli ultimi anni lo hanno visto protagonista di impegni professionali - editoriali e pubblicitari - che vanno ben oltre il settore musicale. Per lungo tempo porta avanti in parallelo l'attività di critico musicale e quella di fotografo, che, negli anni '80, prende definitivamente il sopravvento. In questo ambito ottiene un successo internazionale realizzando libri (Ritratti in Musica, Rusconi 1990), e firmando copertine di dischi per i più grandi artisti della musica pop (Bob Dylan, Paul McCartney, Kate Bush, Lou Reed, Frank Zappa, Simple Minds, Michael Nyman, BB King, Pino Daniele, Claudio Baglioni, Vasco Rossi, Gianna Nannini) ed esponendo le sue opere in mostre collettive e personali (Rockshots - 100 ritratti in musica, '83/'84; The Art of Selling Songs, Londra '91; Goodbyes & Hellos, '92; Fotografi italiani, '93; Musicians, '93; Woodstock, '94; Sogni e risvegli, '94). Nel '94 entra a far parte di Contrasto, affiancando al ritratto anche reportage sociale, fotografie di moda e pubblicità, per vari clienti tra cui Banca di Roma, Alitalia. Collabora con le più importanti testate italiane ed internazionali (Time, The Sunday Times Magazine, Sportweek, Specchio, Amica, Stern e molte altre) per la realizzazione di copertine e di servizi fotografici dedicati a grandi personalità del nostro tempo.

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Martedì 17 dicembre 2002 ore 18,30

Toni Thorimbert: moda e ritratto

Gli ultimi vent'anni e le prospettive di evoluzione futura dello stile

IDENTITA', VISIONE, COMMITTENZA.

"Non faccio una netta distinzione tra il mio lavoro di ricerca e i miei incarichi editoriali o pubblicitari. Con modalità diverse, le mia fotografia è tutta dedicata alla percezione di quel sottile filo relazionale, tanto solido quanto invisibile, che ci lega, o ci separa, gli uni dagli altri."

Nato in Svizzera, a Losanna, Thorimbert ha attivamente improntato lo stile dell'immagine di moda negli ultimi due decenni. Dapprima, proponendo un'originale e forte contaminazione stilistica fra reportage, ritratto e moda, particolarmente tramite importanti periodici come Amica, Max, Sette, Vanity Fair e Mystere; in un secondo periodo, lavorando soprattutto con periodici stranieri, come Wallpaper, DU, le giapponesi Brutus e Navi, e le americane Detail e Mademoiselle di Condè Nast USA. Fra i clienti pubblicitari, Levi s, RayBan, Daewoo, Martini, Heineken, Wolkswagen, Pirelli e molti altri.

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Martedì 14 gennaio 2003 ore 18,30

Luca Cattoretti: la donna e la passione

La moda, la pubblicita', i personaggi

Cattoretti ha orientato la sua produzione creativa - sia sul fronte editoriale sia su quello pubblicitario - privilegiando una chiave di lettura aggressiva, intrigante ma sempre con un'esplicita e attenta cura al dettaglio e allo stile. Il personaggio femminile delle immagini di Cattoretti è sempre dichiaratamente schierato, a volte sugli stereotipi proposti e imposti dalla comunicazione pubblicitaria, altre volte con sottili ed eleganti giochi visivi e volute provocazioni semantiche. Sempre in un clima di complicità nella "recitazione" con le modelle/attrici delle sue immagini, Cattoretti sa porsi con un'immediatezza, sia visiva che comunicativa, che ha fatto la sua fortuna nel settore. Fra i clienti: Breil, Peroni, Maxim, Sanpellegrino, Think Pink, Mario Valentino, e molti altri.

mercoledi' 21 maggio 2003 - ore 18,30

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Uliano Lucas
fotoreportage e impegno sociale

Fra i migliori e piu' noti fotoreporter italiani, con una particolare sensibilita' per la societa' ed i suoi risvolti - 

Fotoreporter, Milano, 1942
Si è formato, giovanissimo, nell'ambiente di Brera e del bar Giamaica, luogo di artisti, giornalisti e fotografi della Milano anni '60. Da sempre freelance, ha collaborato nel corso di questi ultimi trent'anni con settimanali e quotidiani italiani ed esteri, realizzando reportage che vanno dalla cronaca al documento politico e sociale. Come inviato ha seguito per anni la decolonizzazione dell'Africa e le guerre di liberazione in Angola, Guinea Bissau, Mozambico ed Eritrea, ha documentato le realtà del Medio Oriente, la dissoluzione dell'ex-Jugoslavia, la vita degli emigranti in Europa, la contestazione studentesca, gli anni del terrorismo, il mondo del lavoro e le sue trasformazioni. E' autore di numerosi libri, tra cui ricordiamo: Guinea Bissau. Una rivoluzione africana, Cinque anni a Milano, Emigranti in Europa, Uliano Lucas Reporter, Nel cuore dell'Africa, La storia, le storie: i centri di salute mentale in Puglia, Lavoro-Lavori, Vivere a Ponente, Altri sguardi, immagini della follia fra memoria e progetto. Si è occupato di svariati progetti editoriali, ideando e curando collane di libri fotografici, monografie di autori e storie fotografiche d'Italia. E' stato direttore dell'immagine dell'Illustrazione Italiana dal 1982 al 1986 e del bimestrale Azimut dal 1980 al 1986.

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mercoledi' 28 maggio 2003 - ore 18,30

Francesco Cito
fotoreporter di guerra - primo premio World Press Photo Contest

Fra i migliori fotogiornalisti di guerra, Francesco Cito racconta - attraverso le sue immagini e la sua esperienza sulle zone di conflitto e di disagio - cosa significhi parteciparvi direttamente per narrare agli altri. 

Francesco Cito è nato a Napoli nel 1949, ora vive e lavora a Milano. La sua carriera ha inizio nel 1972 a Londra, dove inizia a dedicarsi alla fotografia. Dal 1975 diventa foto-giornalista free-lance, collabora per il Sunday Time Magazine, ottenendo la sua prima copertina col servizio La mattanza, sul vecchio modo di pescare i tonni in Sicilia. Nel 1980, dopo l'invasione sovietica, è uno dei primi fotoreporter che raggiunge clandestinamente l'Afghanistan, viaggiando a piedi per 1200 chilometri con vari gruppi di guerriglieri. Qui ritornerà nel febbraio 1989 come corrispondente del Il Venerdì di Repubblica per documentare il ritiro dell’esercito sovietico. Tra la fine del 1982 e l'inizio dell’anno successivo è a Napoli per un servizio sulla camorra, pubblicato in tutto il mondo. Dal 1983 al 1989 è, in varie riprese, sul fronte libanese come corrispondente del giornale Epoca: Nello stesso periodo inizia a recarsi anche in Palestina per riportare le condizioni del popolo palestinese all'interno dei territori occupati. La sua presenza nei "luoghi caldi" prosegue in occasione della guerra del Golfo: sulle pagine de Il Venerdì di Repubblica documenta nell’agosto del 1990 l'atterraggio americano in Arabia Saudita dopo l'invasione del Kuwait, nonché le fasi successive della guerra. In Italia alterna reportages sulla mafia e su fatti di attualità con lavori su eventi particolari quali il Palio di Siena. Nel 1996 il World Press Photo Contest gli conferisce il primo premio per il servizio: Siena, il Palio. Oltre che nel Il Venerdì di Repubblica, le sue immagini sono apparse in Sette, Corriere della Sera, Specchio supplemento della Stampa, Sunday Time Magazine, Observer Magazine, Stern, Bunte, Zeit Magazine, Figaro Magazine, Paris Match, Life, Etc.. Numerosissime le mostre in Italia e all'estero.

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