MUSICHE PER SONORIZZARE
VIDEO E OPERE MULTIMEDIALI
per sonoro di video, opere multimediali e presentazioni web: musiche libere oppure SIAE ?
come chiedere ammissione all'associazione
La produzione di video e filmati, o
applicazioni multimediali, sta prepotentemente entrando nel vissuto
professionale di molti di noi.
Oltre alle classiche produzioni video (commerciali o di matrimonio), sempre piu'
di frequente ci troviamo a lavorare su progetti multimediali o filmati di
presentazione che richiedono di essere corredati di una colonna sonora.
Qui trovi alcune indicazioni pratiche sulle possibili alternative per dotare di
sottofondi musicali le produzioni video e multimediali in generale
In particolare, analizziamo le formule che permettono l'uso di brani musicali
non gestiti dalla SIAE, in forma completamente gratuita o a costi molto
contenuti.
Si descrive inoltre la proposta forfaittaria della SIAE appositamente pensata
per questi campi.
Le strade possibili per musicare in modo pienamente legale le produzioni video
sono sostanzialmente due:
1) Le musiche "libere" o in licenza CreativeCommons aperta, non
rappresentate da SIAE (la lettera "A" dell'elenco).
2) La richiesta esplicita di concessione alla SIAE di diritti per brani
specifici o con contratti "forfaittari" appositi (le lettere b1, b2 e b3
dell'elenco).
a) LE MUSICHE IN LICENZA CREATIVE
COMMONS o simili.
Chi ci segue da un po', ritrovera' una nostra email del 17
dicembre 2004 in cui si spiegava il neonato fenomeno di Creative Commons.
Ora il fenomeno e' radicatissimo; anziche' solo lamentarne un effetto
(disponibilita' di foto senza diritti di utilizzo) e' anche giusto goderne i
benefici...
In breve: Creative Commons e' semplicemente la formula con cui alcuni
autori decidono di condividere le loro opere, contando sugli effetti diffusivi
della condivisione, anziche' far conto sulle proibizioni e gli ostacoli alla
diffusione.
Questo significa che, servendosi dello schema di licenze di Creative Commons, un
autore SCEGLIE in che modo rendere liberamente disponibile la propria opera, e
cioe' le condizioni rispettando le quali l'opera e' liberamente utilizzabile.
Fra i criteri piu' frequenti, la richiesta di attibuzione del nome dell'autore
(perche' espone ad una notevole visibilita'), come anche la richiesta di
lasciare inalterata l'opera, o di non farne un uso commerciale, eccetera.
Sul tema CreativeCommons e su come il fenomeno possa essere utilizzato anche in
fotografia abbiamo parlato a piu' riprese; nelle prossime settimane tratteremo
l'argomento anche attraverso il nostro canale di youtube
www.youtube.com/tauvisual (ti avvertiremo quando pubblicheremo, sul tema,
dei commenti in video).
Poiche' la licenza Creative Commons e' "componibile" con le differenti
richieste, e' sufficiente ricorrere a brani che siano stati rilasciati dai
rispettivi Autori con licenza CC http://creativecommons.org/licenses/ ("attribution",
o "attribution share alike", o "attribution
no-derivs"), il che significa che sarai libero di usare anche il
brano, a patto che ne indichi apertamente l'autore, o che ne indichi l'autore e
ti impegni a condividerla alle stesse condizioni e/o a non modificarla. Fatta
eccezione per i brani che contengono espressamente nella licenza l'indicazione:
"non-commercial" (che possono essere quindi usati per
impieghi personali, ma non in un lavoro che venga venduto o che serva a fini
commerciali, come anche la autopromozione di un'attivita'), le opere che non
hanno restrizione commerciale possono essere usate tranquillamente in filmati
realizzati anche professionalmente, con finalita' di lucro o per autopromozione.
In rete si trova una fiumana di soluzioni LEGALI per ottenere musica
utilizzabile anche commercialmente.
Riportiamo qui solo una minima selezione, indicando quelle che riteniamo essere
le soluzioni piu' vicine all'esigenze di un fotografo che faccia anche piccole
produzioni video e/o multimediali.
www.jamendo.com
Al momento attuale, e' a nostro parere la risorsa piu' completa, strutturata e
ben cognegnata.
Vera miniera di nuovi talenti (molto sfruttato anche dai talent scout, oltre che
dagli estimatori). Il sito esiste anche in versione italiana, e' consigliabile
la registrazione gratuita per la personalizzazione delle ricerche. Merita anche
se non ti serve musica per i tuoi filmati, ma solo per curiosita' di ricerca
musicale.
Circa trentamila album di nuovi artisti (si, album completi... tutti scaricabili
liberamente per uso personale, molti dei quali ANCHE per uso commerciale).
Qui va fatta una precisazione: nella - GIUSTISSIMA - intenzione di Jamendo di
aiutare gli autori a guadagnare sugli utilizzi commerciali della musica, Jamendo
ha una sezione "pro" in cui propone i brani per uso commerciale, a
prezzi abbordabili. Nella versione "pro" vedi a: http://pro.jamendo.com/it/product/licensing/offer
i brani - tutti - sono acquistabili per usi commerciali.
Pagando quelle quote e' possibile "liberare" anche brani che nascono
con licenza CC "non-commercial"
Ma, ATTENZIONE. Tramite il sito, tuttavia (vai ad Album
e poi a Ricerca Avanzata) e' possibile fare una selezione spuntando la
casella "trova contenuti utilizzabili per scopi commerciali",
che restituisce una selezione di brani che "ab origine" sono GIA' in
licenza solo "by attribution, share alike", e quindi sono
direttamente - e gratuitamente - utilizzabili anche a finalita' commerciali.
In pratica, per maggior chiarezza:
a) nella sezione "pro" puoi scegliere di liberare, col pagamento di
una quota comunque contenuta, la licenza di tutti gli album (30.000) catalogati
su Jamendo;
b) con una ricerca avanzata di brani liberi, puoi selezionare quegli album
(7.500 circa) che possono essere usati in ogni caso, gratuitamente, anche per
impieghi commerciali, a patto di citare l'autore.
I generi sono molto disparati, ma quasi tutti innovativi, di tendenza, moderni e
a volta di "rottura". Occorre avere un po' di pazienza e di gusto
musicale. Con ricerche con tag come "Classic" o "Melodic" si
possono comunque trovare anche composizioni piu' convenzionali.
La soluzione piu' semplice e' partire dal flag Musica > Album e
usare la funzione di Ricerca Avanzata. Puoi scegliere il Paese di
provenienza del gruppo, la popolarita' del disco, il tipo di licenza (che
comprende anche la possibilita' di scelta per Usi Commerciali, e cioe' album con
la facolta' di essere usati anche per proprie produzioni vendute).
Al momento di scrivere queste note, gli album utilizzabili - con attribuzione -
anche per uso gratuito commerciale sono circa 7.500, a cui si aggiungono gli
altri 22.500 (totale 30.000) di cui e' libero l'uso personale, ed e' possile
l'acquisto dei diritti commerciali, senza passare da Siae.
Un altro modo di effettuare la ricerca e' quella di usare la funzione Musica
> Cerca, che permette di fare ricerche con stringhe di testo. E' possibile
ascoltare la musica in streaming o scaricarla, e usarla per i filmati (se la
licenza abbinata all'album lo permette) o creare un CD. Una volta scaricata la
musica, e' possibile stampare la copertina dell'album.
www.opsound.org
Iniziativa che raccoglie in forma molto lineare e pulita brani utilizzabili per
tutto, liberamente.
I brani sono tutti in licenza CC by-attribution e/o share alike, ma tutti con la
possibilita' di sfruttamento commerciale. L'interfaccia e' pulitissima,
piacevole, essenziale, ben ricercabile (solo, arrivati al dettaglio delle
musiche e' un po' scomodo la "preview", perche' vanno aperti i brani -
spesso con estensioni files diverse fra loro - che vengono richiamati da siti
esterni.
www.incompetech.com
Un esempio di una delle soluzioni piu' semplici ed "easy" reperibili
in rete: singoli autori che decidono di condividere il loro repertorio di musica
originale o le loro esecuzioni di musiche di pubblico dominio (in entrambe i
casi, sono loro i detentori di tutti i diritti e, quindi, possono decidere di
concederli alle condizioni che vogliono).
Questo sito e' gestito da un autore indipendente, KevinMcLeod. Non e' molto
intuitiva la navigazione...
Aperta la pagina principale, si va in alto a sinistra sul link: Royalty Free
Music.
http://incompetech.com/m/c/royalty-free/
Da li e' possibile fare una ricerca per genere musicale, o per
"feeling", per sensazione trasmessa dai brani. I brani sono pochi, ma
abbastanza per le esigenze piu' frequenti.
I generi musicali sono comuni - a volte un po' banalotti - e non "di
ricerca" (a differenza di molte altre fonti che si trovano in rete). Per
capirci, ad esempio, nella sezione "classical" si trovano anche due
versioni della marcia nuziale di Wagner, per organo oppure per pianoforte.
Il responsabile del sito, conta sulla diffusione della sua disponibilita' e
sulle donazioni. I brani sono concessi con licenza Creative Commons (by
attribution 3.0) e cioe' in forma gratuita, con semplice menzione del nome
dell'autore.
Volendo, e' possibile non riportare il nome dell'autore, ed in questo caso e'
richiesta una contribuzione.
Al fondo delle faq, l'autore riporta una manciata di link ad altri siti di
musicisti che, come lui, offrono musica in licenza "by attribution".
http://www.magnatune.com/
Una buona via di mezzo: un'enorme quantita' di buone produzioni di ogni genere,
ben organizzata, scaricabile direttamente e senza alcun costo se per uso
personale, o a prezzi abbastanza contenuti per impieghi commerciali (pochi
dollari, con un sistema di licenza molto semplice, ed adattabile ad un'infinita'
di destinazioni d'uso). Gli impieghi piu' diffusivi, invece, non sono economici.
Il sistema piu' semplice e' accedere al sito (in inglese: occorre capire un
minimo la lingua per utilizzarlo correttamente), cliccare sul flag in alto
"genres", generi, fare una ricerca per grandi temi, od inserire un
termine per la ricerca (in inglese). I brani possono essere ascoltati in
streaming. Dopodiche' e' possibile scegliere il tipo di licenza; per uso
personale (non-commercial), si accettano le condizioni della licenza Creative
Common, e non si paga nulla. Se si desidera farne un uso commerciale, si sceglie
l'opzione desiderata Single units, wedding, per i video di matrimonio; small
quantity for-profit, cioe' piccole produzioni a fine di lucro, come potrebbe
essere il video per una ditta o una propria presentazione, e si ottiene una
simulazione del costo (pochi dollari). ATTENZIONE : per l'uso corretto, NON
bisogna cliccare sul link "BUY" (compra), che genera la possibilita'
di un'offerta libera per comprare il CD o il download. Si deve, meno
intuitivamente, cliccare sul piccolo link "license", che permette di
scegliere o la licenza commerciale proporzionata al proprio fine, o la
possibilita di scaricare completamente gratis (non-commercial) gli stessi brani.
In quest'ultimo caso, ogni file musicale termina con un credit vocale (cioe'
l'indicazione dell'autore).
Ancora altri?
Se ti stiamo facendo venire "la scimmia" della ricerca di altra musica
in condivisione libera, ecco altro pane per i tuoi denti:
CCmixter, grande risorsa - anche se non molto ben catalogata - di brani free: http://dig.ccmixter.org/
Audiofarm, http://www.audiofarm.org, in
forma di community, molto materiale ma scomodo da trovare quello utilizzabile
commercialmente.
Beatpick http://www.beatpick.com,
eccellenti ricerche, brani a pagamento per uso commerciale, free per uso
personale
Freesound, per gli effetti sonori: http://www.freesound.org/
Cashmusic, http://cashmusic.org/ ,
organizzazione no-profit che supporta differenti progetti di condivisione (con
link ad altri)
Netlabels, http://www.archive.org/details/netlabels,
sottoprogetto dello sterminato progetto di condivisione di Archive.org; una
quantita' enorme di risorse, molte (ma non tutte) in licenza CC; l'interfaccia
e' comprensibile e familiare a chi e' partito dagli albori di Internet: sembra
di muoversi in un BBS, o fra i comandi di DOS. Stupendo, per gli amanti del
genere. Atroce, per le nuove generazioni.
Podsafe, http://podsafeaudio.com/jamroom/index.php,
un po' legnoso ma ricco (se non funziona, punta al link home)
Sectionz, http://www.sectionz.com,
progetto un po' bloggoso di musica in CC, non molto ben ricercabile
Simuze, http://www.simuze.nl, molta buona
musica anche libera, ma il sito e' in olandese
Effetti speciali e remix
www.ccmixter.org
Un enorme progetto di Common Creative. E' piu' godibile se si
"costruisce" musica, o se si e' alla ricerca di loop o spezzoni brevi.
Si tratta prevalentemente di sonorita' di ricerca, quindi adatti a lavori
filmici non classicissimi.
Moltissimo materiale diviso essenzialmente in "samples" (cioe' singoli
elementi utilizzabili per essere remixati) e remix gia' pronti. Possono essere
ascoltati in streaming o scaricati come files.
Puoi andare su Samples > Browse e scegliere il "componente" del
suono, oltre che il tipo di licenza d'uso. Questi sono "elementi"
musicali, utilizzabili come sfondi sonori o come loop.
Per lavori piu' completi puoi usare le compilation pronte: vai al flag Remixes e
poi, non molto intuitivamente: "browse latest". In questo modo si apre
una funzione di ricerca che permette non solo di selezionare il tipo di remix ma
anche il tipo di licenza (e, equindi, anche i brani di uso libero per impieghi
commerciali).
http://www.freesound.org/
Ancora piu' alla "base", il progetto Freesound (nato da http://freesound.iua.upf.edu/
, ora http://www.freesound.org/ ) da cui
e' possibile attingere a decine di migliaia di files di "sample" con
cui costruire musica ma soprattutto effetti sonori free.
Nella sezione "search/browse" (attualmente sul menu' a sinistra), sono
utilizzabili molte funzioni di ricerca degli spezzoni (si usa la lingua inglese
per i tag). Esiste anche - piu' divertente che utile - la ricerca per geotag
(apparentemente sono pochi, zoommando si rivelano tutti).
http://www.jamglue.com/
Anche Jamglue era un portale di condivisione di "samples" e remix.
purtroppo, e' stato chiuso.
http://www.owlmm.com/
Problemi nel trovare musica adatta? Ti stiamo facendo scoprire dei mondi troppo
vasti, che richiedono ore, giorni, settimane di attenzione per essere
analizzati? (si, e' vero: e' un universo...). Owlmm.com ha sviluppato un sistema
che permette di utilizzare un proprio brano mp3 per cercare musiche simili,
proprio fra quelle disponibili con licenza Creative Common. Il sistema funziona
installando un applet java (di cui devi permettere l'avvio, a volte il
certificato e' scaduto, ma l'applet e' sicuro); se l'applet e' avviato
correttamente, nell'angolo in alto a destra del browser compare un'immagine
cliccabile con l'indicazione: "Click here to open an MP3 file", che
permette di scegliere, dal computer che si sta usando, un brano da utilizzare
come campione. Il sistema ne analizza una porzione di una decina di secondi, a
scelta dell'utente, ed effettua una ricerca automatizzata. Non sempre il
risultato e' rilevantissimo, ed a volte il server e' spesso sovraccarico, si
"pianta" od i tempi sono rallentati. Quando funziona, e' tuttavia
un buon punto di partenza.
come chiedere ammissione all'associazione
b) DIRITTI DI BRANI GESTITI DA SIAE
b1) Diritti di brani specifici
Richiedere concessione di diritti per brani musicali specifici (ad esempio, per
l'uso di alcune "hit" musicali del momento).
Questa soluzione e' quella solitamente poco percorribile per le piccole
produzioni video.
La procedura e' oggettivamente lunga e troppo complessa per essere presa in
considerazione quando si stia lavorando ad una produzione video low cost.
Ecco le indicazioni:
Richiedere la licenza (vedi "supporti video"): http://tinyurl.com/youuob
Rilascio della licenza: http://tinyurl.com/28hxo5
Tariffe delle licenze specifiche: http://tinyurl.com/2gbw9z
b2) Licenza SIAE per "production music"
Se si ricorre a musiche di specifici cataloghi di produzione musicale
convenzionati con la SIAE, e' possibile pagare diritti ridotti e forfaittizzati.
Non si potra' scegliere fra tutta la produzione musicale rappresentata dalla
SIAE, ma all'interno di una serie abbastanza nutrita di produzioni nate apposta
per le sonorizzazioni.
Non puntando a specifici brani musicali, ma accettando di "pescare" su
un'oggetivamente vasta produzione musicale destinata appositamente alle
produzioni multimediali, e' possibile parare a SIAE una licenza standardizzata
che permette di utilizzare i molti brani messi a disposizione da un numero
significativo di Case Discografiche.
Il problema sta nella complessita' del sistema: i brani sono dowloadabili o
richiedibili presso le singole Case aderenti al sistema, il che significa avere
una frammentazione un po' esasperante delle risorse. Le case di produzione
convenzionate sono elencate qui, come anche le spiegazioni del sistema:
http://tinyurl.com/yuxqya
Il sistema di calcolo e' un po' ministeriale; in buona sostanza, c'e'
un fisso minimo garantito (60 euro - 80 euro) ed un fee aggiuntivo per unita' di
supporto, se si tratta di DVD, o per secondo di utilizzo, se si tratta di
sincronizzazione su filmati multimediali.
b3) Contratto apposito SIAE per video matrimoniali
Quarta possibile soluzione (terza della SIAE): Utilizzo delle musiche da
catalogo "prodution music", e forfait SIAE specifico per video di
matrimonio.
Trovi la spiegazione qui:
http://tinyurl.com/25eqoh
Di fatto, i brani sono ottenibili gratuitamente sulle collezioni di CD
richiedibili ad una sede SIAE, ma per poter essere utilizzati i brani devono
essere "licenziati" con un contratto che ha un costo unitario ridotto
(13,5 - 18 euro) ma prevede un obbligo minimo annuale pari a 15 supporti (202,5
- 270 euro) da corrispondere in ogni caso, anche non utilizzando 15 licenze.
Il contratto relativo si trova qui:
http://tinyurl.com/yjayj6h
All'atto della stipula, e' stato redatto un accordo della SIAE con le
associazioni artigianali, ma non con la nostra associazione.
Stiamo valutando se chiedere - o meno - l'inclusione nella
"convenzione". Ci fa piacere conoscere il tuo parere.
come chiedere ammissione all'associazione