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Ciao!
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Se
sei su questa pagina, significa che... qualcosa ancora non funziona. a) Ti proponi pubblicamente con un sito, pagine facebook, o altri canali per cercare clientela, offrendo servizi fotografici a pagamento (comunque questo venga definito, anche se viene chiamato "rimborso spese") b) ... ma non hai ancora regolarizzato la tua posizione fiscale, e quindi non hai una partita Iva da fotografo, o comunque una configurazione definita. Se le cose stanno davvero cosi', ti segnaliamo che la tua posizione andrebbe rivista. e qui si spiega perche'. Premettiamo: NON si intende demonizzare la fase iniziale - ed informale - di nessuna attivita': come e' ben chiaro a tutti, esiste una fase di "start up" in cui e' normale e fisiologico iniziare a "guardarsi attorno" professionalmente parlando, ed e' altrettanto normale che i primissimi passi siano compiuti prima di ratificare ufficialmente l'attivita'. Tuttavia, a volte capita che - molto oltre la normale fase iniziale di occasionalita' - alcune attivita' fotografiche vengano indefinitamente protratte in questa forma di "limbo", il che diviene un ingiusto e scorretto regime di concorrenza sleale. Sono ben comprensibili le difficolta' in cui ci si imbatte, e la fatica nell'affrontare le regole burocratiche e l'imposizione fiscale. Tuttavia, sono le difficolta' che tutti i professionisti affrontano, per essere tali. Probabilmente, non entreresti in un Ufficio Postale affollato per piazzarti al primo posto, saltando la coda con uno sberleffo a tutti... vero? Alla stessa stregua, svolgere l'attivita' fotografica - anche se una piccola attivita' - "avvantaggiandosi" con l'eludere le regole che altri rispettano e' esattamente come saltare la coda in Posta, come a dire: e' un vantaggio per me, gli altri... che scoppino. Se vuoi accedere al mondo della fotografia professionale, sei il benvenuto. Ma occorre che anche tu, come gli altri, ne rispetti le regole. Tieni conto che, cercando attivamente clientela per mezzo della tua promozione pubblica, NON puoi piu' dirti un "prestatore occasionale". Vedi la spiegazione a: www.fotografi.org/prestazione_occasionale.htm E tieni altresi' conto che - proprio perche' cerchi visibilita' - la tua attivita' (non ancora in regola) e' visibile a tutti. Anche alle strutture preposte all'applicazione delle norme che attengono alle attivita' professionali: Agenzia delle Entrate, Inps, Questura, Camera di Commercio, Inail. Muoversi in modo da non far affossare l'ambito professionale in cui ti troverai ad operare tu stesso e' una mossa intelligente e responsabile, tanto quanto lo e' il non sporcare e deturpare il giardino in cui tu stesso, a breve, ti troverai a soggiornare. Ecco alcune cose concrete da fare in tal senso, e per le quali possiamo darti una mano: 1) Sapere cosa fare per
regolarizzare la tua futura posizione di professionista; trovi delle
indicazioni introduttive (davvero e' la mia strada?) e
logistico-operative (come apro la partita iva e come mi districo negli
aspetti fiscali?). 2) Documentarti su come trovare
delle tue strategie tariffarie, personali ma corrette, che si adattino
alla tua attivita' ma non "affossino" il mercato che, una volta
distrutto, non esistera' piu' nemmeno per te. 3) Se gia' non lo hai ricevuto, puoi chiedere che ti venga inviato gratuitamente un volumetto in formato .pdf di 128 pagine, a documentazione riassuntiva su contratti, releases, diritti e doveri del fotografo. Clicca qui per passare al modulo di richiesta. 4) Se ancora non lo hai fatto, puoi attingere spunti ed informazioni ai tutorial video che trovi a www.youtube.com/tauvisual - un canale in cui vengono trattati molti dei temi piu' ricorrenti della professione. |
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