FAQ SU OSPITALITA' RECIPROCA FRA SOCI

 

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Domande e risposte frequenti su come funziona il sistema di ospitalità gratuita reciproca.

 

D.: Come faccio per offrire la mia disponibilità ad ospitare?

D.: Come faccio per vedere chi vuole ospitare altri colleghi?

D.: Posso usare il sistema per imparare a fare il fotografo di altri settori?

D.: Devo pagare qualcosa a qualcuno?

D.: Come faccio a mettermi d'accordo?

D.: Posso essere ospitato se io non ospito a mia volta?

D.: Devo ospitare il collega a casa mia?

D.: Come posso trovare alloggio la dove devo andare?

D.: Vale solo per l'Italia, o anche per altri Stati?


Risposta: Come si fa ad offrire la propria disponibilità ad ospitare.

Molto semplicemente, basta che compili con attenzione e correttezza il modulo che trovi QUI (cioe' alla pagina che descrive l'iniziativa). La compilazione di quel modulo ti permettera' di essere "visto" da altri.
Attenzione. Proprio per lo spirito di scambio dell'iniziativa, per chiedere di essere ospitato presso qualcuno, devi avere gia' dato tu a tua volta la disponibilita' ad ospitare altri colleghi.

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Risposta: come si fa a vedere da chi potrei andare per FARMI ospitare

E' uno scambio. Per essere ospitato DEVI a tua volta esserti reso disponibile ad ospitare. Per questo motivo, troverai il link alla pagina dell'elenco di chi ti puo' ospitare solo dopo aver invitato i colleghi a venirti a trovare... Date e vi sara' dato, insomma.
Una cosa importante: quando ci si contatta reciprocamente, occorre essere onesti: dichiarare apertamente quali generi di fotografia vengono fatti, e con che livello di competenza. Ci si dovrebbe trovare fra colleghi che vivono e lavorano ad una accettabile distanza geografica, ma che sono simili come livello di specializzazione e di competenza. Deve trattarsi di uno scambio alla pari.

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Risposta: posso usare il sistema per imparare generi fotografici che non conosco?

In linea di massima, no. Dovendo essere uno scambio, l'ideale sarebbe che ci si incontrasse fra due matrimonialisti, o fra due fotografi pubblicitari, o fra due reporter: il rapporto e' molto più produttivo! Questa opportunita' NON deve essere vissuta come tirocinio presso un collega piu' bravo, perche' verrebbe meno il rapporto di scambio reciproco.
Comunque, una volta preso contatto diretto, la decisione spetta ai soci che si contattano.

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Risposta: devo pagare qualcosa a qualcuno?

NO!!! E' un servizio gratuito per i Soci, e non esiste mencanteggiamento da parte di nessuno.
Certo (vedi piu' avanti), se oltre che per l'ospitalità professionale a studio (che deve essere assolutamente gratuita) vorrete accordarvi direttamente anche per una situazione logistica (vitto e alloggio) e preferirete decidere per un rimborso delle spese vive, questo ognuno e' libero di farlo.

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Risposta: come faccio a mettermi d'accordo?

DOPO aver segnalato la tua disponibilita', avrai una pagina di conferma che indica il link dove trovi l'elenco di chi si e' offerto. 

Usando la lista riportata al link, e cercando le chiavi testuali che ti interessano, individua con chi potresti metterti d'accordo, e prendi contatto direttamente.
Un consiglio: anche se e' bene che vi sentiate per reciproca conferma, il codice di 4 cifre DELL'ULTIMA PARTE del numero di tessera TAU Visual da' delle generiche informazioni sul tipo di fotografia fatta. E' preferibile iniziare a conttatare i colleghi che abbiano indicato fra questi 4 numeri almeno uno (meglio se il primo) fra i numeri che anche tu trovi nelle ultime cifre della tua tessera. GLI "ZERO" non contano, sono caratteri di rempimento.
Ad esempio: 2100 si abbina bene con un 2340 (hanno in comune il 2, e come cifra iniziale, cioe' principale).
4800, invece, almeno in teoria - non di adatterebbe per nulla a 1000.
Il modo migliore, comunque, e' contattare tre o quattro colleghi e decidere sulla base di quanto vi siete detti direttamente e sul "feeling" che avete fra voi.

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Risposta: posso essere ospitato se non ospito io a mia volta?

NO.
(La soluzione a questo tipo di esigenza non e' lo scambio fra soci TAU Visual, ma la partecipazione ad un workshop con alloggio in albergo).

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Risposta: Devo ospitare il collega a casa mia?

Assolutamente non obbligatorio: lo scopo è offrire ospitalità professionale, e cioe' per qualche giorno (suggeriamo minimo due, massimo cinque) PRESSO LO STUDIO, e solo durante le ore di lavoro.
Tuttavia, se - sulla base di accordi personali - qualcuno ha la possibilità di una stanza degli ospiti, o di un appartamento libero, o di un amico simpatico, eccetera, è possibile accordarsi spontaneamente anche per la sistemazione logistica. Ques'ultima puo' essere gratuita (in cambio di pari ospitalità logistica reciproca), oppure con rimborso delle spese vive.

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Risposta: Come posso trovare alloggio la dove devo andare?

Innanzitutto va valutato se chi ospitera' professionalmente possa - o non possa - trovare anche una sistemazione logistica. Se non gli sara' possibile, come e' normale, potrebbe pero' dare consigli su alberghi, pensioni e bed and breakfast del luogo.
Per i bed and breakfast, potresti ad esempio consultare www.bbitalia.it

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